Portata a
termine nel 1928, deriva gran parte del suo
materiale tematico dall'opera L'angelo di
fuoco, scritta tra il 1919 e il 1926.
Il Moderato d'apertura, in particolare,
utilizza inizialmente due temi (quello aspro
della disperazione e quello ampio e
cantabile dell'amore per l'angelo) che
caratterizzano Renata, la protagonista
dell'opera, e che vengono poi liberamente
rielaborati nel corso del movimento,
fondendosi con altri spunti musicali desunti
dall'opera. Il tempo lento, un Andante, č
invece privo di riferimenti tematici
all'opera, e presenta un andamento lirico.
L'Allegro agitato successivo, che ha la
funzione dello scherzo tradizionale,
riprende episodi musicali dal secondo atto,
ed ha l'andamento caratteristico di un moto
perpetuo, interrotto solo da una sorta di
canzonetta. La Sinfonėa si conclude con un
Andante mosso e un Allegro moderato, in cui
ritmi serrati e sonoritā angosciose
contribuiscono a creare un'atmosfera da
incubo, di una tormentata e diabolica
tragicitā.
La prima esecuzione del lavoro ebbe luogo a
Parigi il 17 maggio 1929, sotto la direzione
di Pierre Monteux. |