Gli studi musicali compiuti prima
dell'incontro con Schònberg nell'ottobre
1904 non hanno nessuna rilevanza, almeno a
giudicare dai numerosi Lieder che aveva
composto fino a quel momento.
Per Berg, Schònberg non fu solo un
insegnante di composizione, ma anche un
modello e una guida in tutti i campi, un
sostituto del padre morto quando Berg aveva
quindici anni.
La sua carriera scolastica si concluse pochi
mesi prima dell'incontro con Schònberg,
quando riuscì finalmente a superare l'esame
di maturità dopo la bocciatura dell'anno
precedente.
Il ginnasio a Vienna, come scrisse Stefan
Zweig, amico di Berg, in II mondo di ieri
(trad. it. Milano 1946, p. 37), «non era che
noia e fastidio. [...] Non si udiva nulla di
nuovo o nulla che ci sembrasse degno di
studio», mentre «fuori vi era una città
piena di molteplici attrattive, una città
ricca di teatri, di musei, di librerie, di
università, di musica».
Il compiaciuto conservatorismo della cultura
viennese stava per essere rifiutato in tutti
i campi da uomini non ancora famosi, ma già
noti a giovani come Zweig e Berg: Kraus,
Klimt, Loos, Altenberg, Kokoschka
appartenevano alla cerchia di amicizie del
giovane Berg, come risulta dalle lettere
alla futura moglie, nelle quali egli
descrive i loro incontri nei caffè e le
serate nei cabaret.
L'incontro con Schònberg, tanto gravido di
conseguenze, avvenne del tutto casualmente,
in quanto il suo nome attirò l'attenzione di
Berg semplicemente attraverso un'inserzione
che Schònberg aveva pubblicato su un
giornale per cercare allievi. Schònberg
aveva trent'anni quando Berg cominciò a
studiare con lui: aveva da poco completato
Pelleas una Melisande e la sua prima
composizione di ampie dimensione, Verklarte
Nacht, terminata nel 1899, era appena giunta
alla prima esecuzione.
Quindi Berg e Webern, che divennero allievi
di Schònberg nello stesso periodo, poterono
vivere con il loro maestro le esperienze
creative che lo condussero, attraverso una
serie di radicali cambiamenti stilistici,
dal Quartetto n. 1 del 1904-05 fino alle
prime composizioni espressioniste, in
particolare i Cinque pezzi per orchestra ed
Erwartung, entrambe del 1909.
In questa data Berg si stava avvicinando
alla conclusione del suo apprendistato. I
Sieben friihe Lieder, composti tra il 1905 e
il 1908 e pubblicati nel 1928 in una
versione riveduta, si muovono all'interno
della tradizione del romanticismo tedesco e
mostrano influenze che spaziano da Schumann
al primo Schònberg.
La Sonata per pianoforte op. 1, in un solo
movimento (1907-08), riassume in scala
ridotta i caratteri principali delle opere
tonali più avanzate composte da Schònberg
tra il 1904 e il 1908. La complessa
interazione e le varie trasformazioni di
alcune unità motiviche generano il materiale
melodico e di accompagnamento delle
componenti tematiche più ampie.
Le risoluzioni esplicitamente tonali in
punti strutturalmente levanti danno una
chiara direzione all'opera nel suo complesso
nonostante l'alto indice di cromatismo e di
ambiguità tonale. |