MUSICA CLASSICA MP3

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Indietro Debussy
 
Debussy creò un nuovo tipo di intimo dramma per musica, usando Wagner come materia prima. Il testo è del drammaturgo simbolista Maurice Maeterlincke, come Strauss avrebbe fatto con la Salome, Debussy mise in musica il testo di Maeterlinck parola per parola, seguendo la sua tortuosa prosa ovunque lo conducesse. Il triangolo amoroso tra Pelléas, il suo fratellastro Golaud e l'imperscrutabile e volubile principessa Mélisande procede verso un sinistro climax, ma gran parte dell'azione si svolge fuori scena; la partitura pone l'ascoltatore in un ambiente liquido che sommerge le psicologie individuali. Le tecniche ormai consolidate di Debussy - scala esatonale, modi antichi, melodie sommesse che sorgono da intervalli ondeggianti - evocano un'atmosfera di vaneggiamento, attesa, struggimento e trepidazione. Poi si intravedono barlumi di un meraviglioso paesaggio. Quando Pelléas e Mélisande si confessano finalmente il proprio amore - "Ti amo", "Ti amo anch'io", senza accompagnamento - l'orchestra risponde con una semplice progressione da manuale che si sposta da un accordo di tonica a quello di settima sulla sua dominante, solo che nello spettrale arrangiamento di Debussy sembra di assistere all'alba della creazione. Una simile semplicità trasfigurante appare nel preludio all'Atto V, in cui scopriamo che Mélisande ha dato alla luce un bambino.

(Alex Ross – Il resto è rumore. Ascoltando il XX secolo)

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