MUSICA CLASSICA MP3

 APPUNTI

Indietro Schoenberg
 
II giovane Schoenberg incontrò spesso ostilità, ma ricevette anche incoraggiamenti dalle più alte sfere musicali. I Mahler lo invitavano regolarmente nel loro appartamento vicino alla Schwarzenbergplatz, dove, stando ad Alma, suscitava animate discussioni "dilettandosi dei peggiori paradossi". Dopodiché Gustav diceva ad Alma, "Bada bene di non invitarmi più quel presuntuoso." Ma presto gliarrivava un nuovo invito.
Mahler giudicava la musica di Schoenberg affascinante ed esasperante in egual misura. "Perché mai scrivo ancora delle sinfonie," esclamò una volta, "se questa dovrebbe essere la musica del futuro?" Dopo una prova della prima Kammersymphonie di Schoenberg, Mahler chiese ai musicisti di suonare una triade di Do maggiore. "Grazie", disse, e se ne andò. Ostentò tuttavia il gesto di applaudire le opere più controverse di Schoenberg, ben sapendo quanto potessero rivelarsi distruttivi i critici e il pubblico di Vienna. Anche Strauss trovò affascinante Schoenberg: "Ha un grande talento," disse, anche se aggiunse che la musica era "eccessivamente carica". I due compositori si conobbero durante la prima permanenza di Schoenberg a Berlino (Wolzogen, direttore del Buntes Theater, aveva collaborato con Strauss per la sua seconda opera, la commedia antifilistea Feuersnot), e Strauss aiutò il collega più giovane a trovare altre fonti di reddito. In seguito, quando Schoenberg fondò l'Unione dei musicisti creativi a Vienna, Strauss accettò di diventarne membro onorario, ed espresse la speranza che la nuova organizzazione "risollevasse finalmente molte menti sprofondate nelle tenebre da decenni di malevolenza e stupidità."

***

"Sento il fuoco della ribellione divampare in ogni anima," scrisse Schoenberg nelle note a unprogramma nel gennaio del 1910, "e sospetto che anche coloro che hanno creduto in me fino a questo momento non vorranno accettare la necessità di questo sviluppo". Negli annali degli scandali musicali, dalla prima della Sagra della Primavera di Stravinskij alla pubblicazione di Anarchy in the U.K. dei Sex Pistols, nulla può competere con il putiferio che Schoenberg suscitò agli inizi della sua carriera. Nel febbraio del 1907, il Quartetto n. 1, con il suo contrappunto acuminato, sebbene non ancora atonale, fu eseguito in mezzo a un vigoroso ostinato di risate e fischi. Mahler, balzato in difesa di Schoenberg, finì quasi per fare a pugni con uno degli agitatori. Tre giorni più tardi, la Kammersymphonie op. 9 provocò "un fracasso di sedie sbatacchiate, fischi e uscite teatrali," secondo il racconto dell'allievo di Schoenberg Egon Wellesz. Alla prima del Quartetto n.2, nel dicembre del 1908, il critico Ludwig Karpath non riuscì ad attendere la mattina seguente per render nota la propria impressione, e urlò, "Piantatela! Basta!". Un critico più ben disposto nei confronti di Schoenberg rispose con un "Silenzio! Continuate a suonare! "

(Alex Ross – Il resto è rumore. Ascoltando il XX secolo)

Copyright 2021 PAOLO FIORDALICE. Tutti i diritti riservati.