Eravamo molto felici nella nostra cameretta d'albergo. | |
Io mi alzavo nel cuor della notte perché non riuscivo a prender sonno, tiravo le coperte fin sulle nude spalle brune della mia piccola, e scrutavo la notte di Los Angeles. Che notti brutali, ardenti, lamentose di sirene! Proprio dall'altra parte della strada c'erano guai. Una vecchia casa d'affitto cadente e malridotta era la scena di una specie di tragedia. L'auto della polizia era ferma, là sotto, e i poliziotti stavano interrogando un vecchio coi capelli grigi. Dall'interno giungevano singhiozzi. Potevo sentire tutto, insieme col ronzio dell'insegna al neon del mio albergo. | |
Si poteva sentire odore di tè, di erba, voglio dire di marijuana, aleggiare nell'aria, insieme con quello dei peperoni con fagioli e della birra. | |