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ANNO 1959

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Modulo i pensieri di tutti fanno la storia

1959 - pagina 2

 american kitchen as elettrodomestici
and
rifugi atomici
La popolazione è fiduciosa ed ottimista, si culla nell' abbondanza di beni materiali in un evidente rallentamento della crescita

Nell' ultimo periodo si è verificato un rallentamento della crescita, la recessione del '57-58 simile a quella del '29, ha turbato il mondo degli affari e fatto salire la disoccupazione fino a sopra il 6%, la stasi della politica americana insieme alla preoccupante crescita del potere sovietico, proiettano ombre sul nostro futuro.

Fondamentalmente la nazione è tranquilla e fiduciosa, la grande maggioranza degli americani si culla nell' abbondanza di beni materiali, case, nuovi suburbi circondati dal verde, famiglie della classe media che sfuggono al degrado dei centri urbani.

Il sogno americano, reinterpretato in modo materialistico, arreda con eleganza i salotti, fornisce frigoriferi e lavastoviglie che alleviano il lavoro domestico della padrona di casa, divenendo il simbolo del benessere capitalistico.

 

TV - 1959 by FPD

E tuttavia, tuttavia,

sia maledetto chi crede che Beat Generation significhi crimine, delinquenza, immoralità, amoralità... 

maledetto chi ne attacca le basi soltanto perché non capisce la storia e i desideri      struggenti degli animi umani...

maledetto chi non capisce che l’America deve, dovrà cambiare e sta già cambiando, per quanto ne so.

Sia maledetto chi crede nella bomba atomica, chi crede nell’odio contro i padri e le madri rinnegando il più importante dei dieci comandamenti,

maledetto (tuttavia) chi non crede nell’incredibile dolcezza dell’amore sessuale, e

maledetti siano i tipici portatori di morte.

maledetto chi crede nelle guerre e nell’orrore e nella violenza e riempie i nostri libri e schermi e soggiorni di quelle schifezze,

maledetto chi fa cattivi film sulla Beat Generation dove casalinghe innocenti vengono violentate da beatniks!

Siano maledetti i veri squallidi peccatori che perfino Dio trova occasione di perdonare...

maledetto chi sputa sulla Beat Generation,

il vento restituirà lo sputo.

 

Jack Kerouac

 Srivere bop

 Beati:

le origini della

Beat Generation

Nikita Sergevic Chruscev

L'uomo nuovo del potere URSS 

Nikita Sergevic Chruscev è nato in una famiglia operaia, lavorò in miniera e in varie industrie, collaborando all’organizzazione di scioperi.
Nel 1918 aderì al partito bolscevico. Durante la guerra civile si arruolò nell’Armata rossa, diventando commissario politico. Riuscì successivamente a completare la propria istruzione superiore.
Trasferitosi a Mosca, diventò nel 1934 segretario regionale del Pcus.
Tornò in Ucraina nel 1938 per dirigere il partito nella fase più acuta delle purghe staliniane. Durante il conflitto mondiale assunse un ruolo di rilievo nella direzione del fronte sud.
Nominato nel 1949 membro della segreteria del Pcus, alla morte di Stalin divenne uno dei membri della cosiddetta “direzione collegiale”.
La nomina nel 1953 a segretario del partito sancì la sua leadership assoluta all’interno del gruppo dirigente sovietico. Fu il massimo fautore di quel processo di destalinizzazione che condusse ad abbandonare almeno in parte l’esercizio della repressione e a riabilitare milioni di cittadini.
Nel rapporto segreto letto al XX congresso del partito (1956) espresse una clamorosa critica dei crimini di Stalin. Chruscëv conferì una maggiore autonomia ai paesi dell’area socialista, nonostante che proprio nel 1956 le truppe sovietiche fossero intervenute contro l’insurrezione ungherese.

gara pacifica tra i due tipi di società; raggiungere e superare gl i Stati Uniti; simpatia per i nuovi stati in Asia e in Africa; appoggio ai loro movimenti nazionalisti; tentativi di infiltrazione del comunismo anche nell'America Latina

 

Castro prende il potere e comincia ad attuare il suo programma, che prevede la riforma agraria e la drastica limitazione dei poteri economici stranieri.  

Castro

A Cuba il generale Fulgencio Batista aveva instaurato nel 1952 una dittatura attraverso un colpo di Stato appoggiato dagli Stati Uniti.
Il regime, caratterizzato da una vistosa corruzione, si fondava sull’alleanza con l’oligarchia economica interna. Inoltre, in cambio dell’appoggio politico e militare, garantiva gli interessi di imprese statunitensi che controllavano i settori vitali dell’economia cubana, come la United Fruit Company.
I contadini vivevano in condizioni poverissime e le opposizioni erano represse con violenza.

Nella lotta clandestina contro la dittatura emersero numerosi studenti, fra i quali Fidel Castro, rifugiatosi in
Messico nel maggio 1955.

Il primo gennaio 1959 

 caduta del dittatore Batista 

Il dittatore Batista

Castro - Carro

Castro comprese che il rovesciamento del regime si poteva ottenere solo se la guerriglia avesse conquistato l’appoggio popolare e contadino.


Un altro fattore determinante fu il progressivo disimpegno del governo americano, che riteneva sempre più compromettente il sostegno ad una dittatura chiaramente priva di consenso.

Dopo un fallimentare sbarco a Cuba nel dicembre 1956 a capo di un manipolo di seguaci

 Ernesto "Che" Guevara)

(uno di essi era il medico argentino Ernesto "Che" Guevara)

 

Diciassettesimo parallelo

In maggio il Vietnam del Nord forma il Gruppo 559, che inizia l'infiltrazione di quadri e di armi nel Vietnam del Sud attraverso il "sentiero di Ho Chi Minh"

Il Gruppo 759 viene formato in luglio dai comunisti, con il compito di far pervenire via mare i rifornimenti al Sud.

In settembre Hanoi crea il gruppo 959, per inviare armi e rifornimenti agli insorti comunisti in Laos

 

Scoperto un complotto per rovesciare Sihanouk (Cambogia), nel quale è implicato un agente americano della CIA

Diem autorizza una pesante repressione dei sospetti comunisti e di altri dissidenti.